il pianoforte

       
       


"Il pianoforte non è uno strumento cui tenga particolarmente in quanto tale. L'ho sempre suonato e costituisce per me il veicolo migliore per esprimere le mie idee perché è estremamente comodo." G. Gould

Questa è la frase di Gould che utilizzo come "cornice" alla mia presentazione artistica.
E' vero: la "comodità" del pianoforte ha sicuramente influenzato la mia scelta dello strumento. Si sta seduti, le due mani fanno la stessa cosa, i tasti sono lisci e, soprattutto, per tirar fuori un suono, basta schiacciare…!
C'è anche da mettere in conto il fatto che il pianoforte è uno strumento "solitario"; non ha bisogno altri strumenti che lo "accompagnino" nel mondo della musica e questa è una qualità che il mio istinto eremita naturalizzato compagnone, ha subito acchiappata al volo.
E poi, che bel "mobile"! Dà subito un…tono alla casa, un tocco di classe all'arredamento!
Il colore nero laccato è un problema per la polvere, è vero, ma che bello interpretare la parte di Narciso quando, spolverandolo, specchi tutta la tua vanità…
Un problema ci sarebbe, però: quando studi quel tot. di ore necessarie per "smanicare" con goliardìa e leggiadria sulla tastiera, c'è l'effettivo rischio che il mondo a colori, si trasformi in un mondo in bianco e nero!
Ma è risaputo: l'espressività delle foto in bianco è nero non potrà mai esser eguagliata né, tanto meno, battuta da quella delle foto a colori!

 
         

LA MIA COLLEZIONE
DI PIANOFORTI E PIANISTI